Incontro con Giovanni Lattanzi sul REI - Reddito di Inclusione

Giovedì 22 Febbraio 2018 alle ore 20.30 presso la sede del Circolo PD di Pinerolo di via Silvio Pellico 20, avremo l'occasione di incontrare Giovanni Lattanzi, Responsabile del Dipartimento Welfare del PD e approfondire gli aspetti della Prima misura universale di contrasto alla povertà in Italia (REI).

A partire dal 1 dicembre 2017 le famiglie aventi diritto hanno potuto avviare la richiesta presso i rispettivi Comuni e ambiti territoriali indicati, per ricevere dal 1 gennaio 2018 il Reddito di Inclusione ( ReI ), la prima misura nazionale di contrasto alle fragilità economiche e sociali, approvato con il Dlgs del 15 settembre 2017, n. 147.
Con il Reddito di Inclusione, frutto di un approfondito dibattito politico, l’Italia si pone l'obiettivo di recuperare il ritardo rispetto al resto dell’Europa, in quest’ambito sociale, introducendo uno strumento moderno e flessibile che prevede da un lato, un aiuto economico attraverso l’utilizzo della carta prepagata per effettuare le spese di prima necessità; dall’altro l’elaborazione di “progetti personalizzati” volti a valutare la situazione di bisogno, a indicare gli obiettivi e i risultati da raggiungere per l’inserimento lavorativo e formativo, nonché a stabilire i sostegni di cui necessitano coloro che si trovano in stato di grave indigenza.
Un intervento di vera “ presa in carico ” del singolo o della famiglia in povertà per l’uscita dalla condizione di bisogno mediante l’attivazione di servizi finalizzati all’aiuto, alla cura, all’inclusione sociale. 
Indispensabile per rendere tale misura efficace è sicuramente il raccordo tra le famiglie, gli enti locali e le associazioni del Terzo settore presenti sul territorio, insieme al rafforzamento delle strutture destinate a gestire operativamente il ReI.
L’attuazione del Reddito di Inclusione avviene in due diverse fasi. 
Nella prima, l’intervento coinvolge le famiglie con figli minori, persone disabili, donne in gravidanza o con almeno un over 55 disoccupato aventi i requisiti economici (Isee, Isre, valori immobiliari e mobiliari) di accesso. Il contributo massimo erogato è di 485 euro mensili . Ciascuna quota viene caricata su una carta di pagamento con la quale è possibile fare acquisti e prelevare contanti. 
Nella seconda fase, che scatterà dal 1 luglio 2018, la platea dei beneficiari verrà sensibilmente allargata con un ulteriore aumento del contributo fino a 540 euro mensili. Le stime parlano di circa 500mila famiglie di potenziali beneficiari nella prima fase, e di circa 700mila nella seconda.
Il Rei come misura strutturale nel Piano Nazionale di Lotta alla Povertà che prevede uno stanziamento di 20 milioni per le povertà estreme a partire dal 2018 è solo un inizio di una misura che dovrà necessariamente vedere un incremento di anno in anno di queste misure a sostegno dei più deboli.
Secondo i dati del CISS sono già alcune centinaia le domande presentate nel Comune di Pinerolo.